Questa schermata consente al tuo monitor di consumare meno energia quando il computer resta inattivo per essere eco-friendly anche online!
Per riprendere la navigazione ti basterà cliccare un punto qualsiasi dello schermo.
Negli ultimi mesi si parla sempre con più insistenza di mobilità sostenibile, ma nel nostro paese si fa estremamente fatica a utilizzare un mezzo di trasporto alternativo all’auto o ai mezzi pubblici.
Basta analizzare il 19° rapporto sulla mobilità degli italiani di ISFORT (2022) che mette in evidenza il fatto che circa 2 spostamenti su 3 siano compiuti utilizzando l’auto.
Eppure, l’80% di questi spostamenti è inferiore ai 10 km, quindi pienamente affrontabili con mezzi di mobilità alternativa come bicicletta o e-bike.
Il problema della mobilità alternativa è strettamente connesso con la poca voglia degli italiani di fare attività fisica. 3 adulti su 10 sono completamente sedentari mentre solo 2,5 individui su 10 svolgono attività fisica moderata o intensa nel tempo libero, senza raggiungere i livelli settimanali raccomandati dall’OMS.
In questo senso, una grande mano può arrivare dalla e-bike, un mezzo che ha bisogno dello sforzo umano per muoversi, è vero, ma che può contare sulla comodità (e l’assistenza) del motore elettrico.
Utilizzare una e-bike per muoversi in città, può essere utile non solo a migliorare la forma fisica degli italiani ma anche a migliorare la mobilità stessa della città.
A sostenere questa tesi è Bosch eBike Systems, divisione del gruppo che negli anni ha plasmato il settore delle e-bike e della mobilità, che ha commissionato uno studio dal titolo “Trasformare la mobilità urbana: l’opportunità per eBike e eCargobike”.
Il confronto tra auto e bike è impietoso: dal punto di vista di impatto ambientale durante l’intero ciclo di vita del mezzo la e-bike emette 8-10 volte meno CO2 rispetto a un’automobile a benzina e 5-6 volte meno di una vettura elettrica a parità di chilometri percorsi.
Per quanto riguarda il risparmio, una famiglia con 2 automobili può arrivare a spendere una media di 300-350 mila euro in 60 anni tra costi di acquisto e manutenzione. Sostituire uno dei due mezzi con una e-bike significherebbe risparmiare oltre 100-150 mila euro nel corso di una vita.
Sembra banale ma promuovere un uso sostenibile di e-bike in città può avere un impatto estremamente positivo per le famiglie; si avrebbe una qualità della vita più alta, città meno trafficate, inquinamento sotto controllo e una popolazione che non avrebbe problemi di sedentarietà.